Cari amici vicini e lontani,questa settimana queste le segnalazioni in concorso:

Marco Grando con M. Reali, Verità o conseguenze
Grazia Pietrini con I. McEwan, Miele, Einaudi
Lorenza Rappoldi con Paolina Leopardi, Mozart, Il notes magico
Ramsis Bentivoglio, con R. Berardi, I misteri di Faenza, Il ponte vecchio
Anna Valentini con J. Marias, Berta Isla, Einaudi
Gabriella Ventura con Y. Sarid, Il poeta di Gaza, Tascabili e/o
Marco Cortini con A. Camilleri, Il metodo Catalanotti, Sellerio

Tre romanzi, due saggi, una raccolta di racconti e un giallo (se le storie di Montalbano possono definirsi gialli).

I romanzi segnalati da Grazia, Anna e Gabriella spaziano dalla distaccata ironia britannica di Ian McEwan, alla precisione analitica di Marias, all’intrigo e alla matassa di sentimenti di Sarid.

I primi due, quelli segnalatici da Grazia e Anna (McEwan e Marias), parlano di una donna, ne analizzano l’evolvere e la crescita, le scelte, i dubbi, la pericolosa attrazione della prima, quella di McEwan, per la letteratura, il progressivo disincanto della seconda.

Fatto sta, però, che Anna Valentini del libro di Marias ci manda un estratto che nulla ha a che vedere (apparentemente) con una storia d’amore e un matrimonio. L’estratto, infatti, è un atto di accusa nei confronti del “popolo”, che tutto comanda e nulla rischia, dice Marias. Leggerlo alla luce di ciò che oggi capita alle democrazie occidentali è naturale.

Gabriella, invece, con Sarid ci immerge nella realtà di Israele e della Palestina, dove calore e colori si mischiano in una treccia inestricabile. La poesia è un pretesto o il fine ultimo, sembra chiederci questo romanzo.

Lorenza prosegue nella sua ricerca e segnalazioni di donne che sono state vicine a indiscussi geni della letteratura e che sono, di conseguenza, scomparse nella loro ombra. Dopo averci segnalato i romanzi delle mogli di Tolstoj e di Fritzgerald, questa volta ci segnala Paolina Leopardi, sorella del sommo marchigiano. Qui in una biografia di Mozart Paolina dà prova di acume, intelligenza, sapienza e gusto. Certo il paragone col sommo fratello è a dir poco penalizzante, ma ancora una volta c’è la prova provata che senza quell’ombra pesante queste donne avrebbero brillato come meglio meritavano.

Ramsis invece partecipa al concorso La mia città del cuore segnalando un saggio su Faenza. Storia e aneddoti si intrecciano nel delineare il carattere e la bellezza di questa nostra città, che non di solo ceramica si nutre.

Marco G. ci segnala una raccolta di sei racconti nei quali mentre le geografie variano di molto saltando dagli Stati Uniti all’India, da Parigi a Roma, l’interesse nostro e dell’autore rimane lo stesso: gli intrecci del cuore e della mente umana, consci del fatto che nulla mai è stato più interessante di queste.

Marco C. ci porta ancora una volta alla grandezza di Camilleri, qui in una delle inchieste più complicate di Montalbano, inchiesta che è allo stesso tempo un inno alla passione e al teatro, svelando così, ancora una volta, ciò che Camilleri stesso ha amato di più in vita sua.

Prima di lasciarvi ricordo che prosegue il concorso Foto Leggere. Stiamo raccogliendo le vostre foto. Mandatene ancora. Foto di libri, lettori o librerie. Foto che testimonino il nostro amore per la lettura.  Anche in questo caso vedremo alla fine chi avrà mandato quella più bella e interessante.

Alla prossima e buona settimana a tutti