Da Marco Grando riceviamo M. Reali, Verità o conseguenze, La Vita Felice.

Marco ci scrive: Verità o conseguenze, oltre ad essere un noto spettacolo radiofonico statunitense negli anni 50 è anche il nome di una cittadina per le ragioni che  leggi in controcopertina.  Sono alcuni racconti di luoghi visitati dall’autore e dai quali sono poi scaturiti questi racconti, quasi tutti con un finale a sorpresa. Per me molto belli il primo e “Fiume azzurro” dal quale ho tratto la pagina allegata.

“…Se in quel momento era l’assillo dei tafani a distorglierlo dalle sottigliezze dell’usucapione, la carnagione ambrata e il profumo di olio solare del corpo seducente disteso accanto al suo avrebbero comunque concesso poco alla concentrazione. …”

Dalla presentazione dell’editore:

Verità o Conseguenze (Truth or Consequences) fu il titolo di un celebre show radiofonico (poi televisivo) statunitense, a base di quiz e prove strambe per i concorrenti. Ma sta pure scritto sulle mappe e sui cartelli stradali, magari abbreviato in T or C. Perché è così, testualmente, che una cittadina del New Mexico, nel 1950, decise di ribattezzarsi in onore di quel programma. Ed ora il nome impresso sulle mappe dà il titolo al racconto d’apertura.

Sei storie che fanno i conti con la verità. Sei verità sospese, sottotraccia, non dette, che il finale lascia trapelare. Almeno apparentemente. Si rivelano (se si rivelano) imprevedibili, paradossali, cialtrone o crudeli. Talora inconfessabili. Oppure doppie, come il profilo, lecito o meno, delle situazioni. Mentre le altre Verità, quelle con la maiuscola, universali e ordinatrici, se ne stanno a rimirarsi allo specchio, sornione.

Dal nulla metafisico delle strade blu Usa al misticismo ambiguo delle vie rituali del Rajasthan. Dai sepolcreti muschiosi e dall’Alta cucina di Parigi e Roma ai recessi e alle locande della selva guatemalteca. Dal vento incessante del mare del Nord all’aria immobile di un’ansa tropicaleggiante della Bassa padana. Su questi sfondi la verità si dimostra a volte indulgente con i personaggi. A volte impietosa.