Da Elena Torta riceviamo E. Trap, A volte basta una piuma, Casa Editrice CentoVerba.
“Mesi di viaggio. Un po’ a piedi, un po’ sui calessi postali, Felice arriva al porto di Le Havre. Si imbarca, con molti altri, per andare oltre l’acqua granda, su uno dei tanti piroscafi fatiscenti chiamati, a ragione, ‘le navi di Lazzaro’, le carrette della morte. Navi in disarmo per trasportare la ‘tonnellata umana’. Così vengono chiamato gli emigranti. Più di 1000 persone per una capacità reale di 600-1000”

Dalla presentazione dell’editore:
Un romanzo molto interessante, ben scritto ( contiene anche foto e immagini documentarie ), un libro per giovani e anche, per tutte le età. Un vero giallo basato sulla vita avventurosa di uno dei più famosi cercatori d’oro, l’italiano Felice Pedroni ( Fanano, 16 aprile 1858 – Fairbanks, 22 luglio 1910) – emigrato negli Stati Uniti nel 1881 – che nel 1902, scoprì un ricco filone aurifero in Alaska ponendo le basi per la fondazione della città di Fairbanks. Dal 2002 il comune di Fanano, per ricordare il suo cittadino, è gemellato con Fairbanks.
L’azione è molto vivace e ben accentuata nei punti salienti, ti incuriosisce e ti sfida a leggere velocemente il romanzo fino alla fine.