Da Alessandra Ferrari riceviamo M. De Giovanni, Troppo freddo per settembre, Einaudi.

“”Poiché De Carolis non reagiva, il maresciallo tossicchiò. Il magistrato non staccò gli occhi dal foglio e dedicò+ al carabiniere un commento usuale, dimostrando quindi di averlo visto senza per questo volerlo togliere dall’imbarazzo.
— E’ stizzosa, Gargiulo. Gliel’ho detto: una brutta tossa stizzosa. Quando un domani dovrò porgere le condoglianze alla sua signora, dovrò per forza dirle che l’avevo avvisata.
La mano destra di Gargiulo, come dotata di volontà propria, fremette per raggiungere il cavallo dei pantaloni ma si trattenne.””

Dalla presentazione dell’editore:

Un anziano professore viene ritrovato senza vita una mattina d’inverno; nella sua morte c’è qualcosa di sospetto. Dormiva in una soffitta, nessuno si occupava di lui tranne la nipotina. I vecchi e i bambini. Chi li guarda i vecchi e i bambini?

Indomabile, bellissima, determinata e, a suo modo, inconsapevole: Mina Settembre è un altro grande personaggio femminile creato da Maurizio de Giovanni.