Da Chiara Manni riceviamo M.Morgan, E venne chiamata due cuori, Sonzogno
“Parecchi componenti del gruppo possedevano la medicina della musica. Per la precisione, medicina era la parola che a volte veniva usata nella traduzione, ma non si riferiva soltanto alla disciplina che studia e cura le malattie. Era medicina tutto ciò che contribuiva al benessere del gruppo.”

Dalla presentazione dell’editore:
La straordinaria esperienza di una donna alla scoperta di sé, una professionista affermata che vive in Australia e parte, su invito di una tribù di aborigeni, convinta di partecipare a una cerimonia in suo onore. Si ritrova invece nel cuore di una foresta vasta e minacciosa, dove le viene chiesto di seguire la Vera Gente, come la tribù si definisce, in un viaggio di quattro mesi nell’Outback australiano, a piedi nudi, a volte senz’acqua, cibandosi di quanto offre la terra. Ma tra le privazioni e i sacrifici, impara a vivere in completa armonia con la natura e con se stessa, in un percorso di conoscenza e cambiamento, e scopre, nei tanti giorni in cui la sua fragile vita è minacciata, il vero significato della parola esistere.