Da Teresa Cattaneo riceviamo M. Ossini, Il cammino della semplicità.

Teresa ci scrive: “È una riflessione sulla nostra umana evoluzione sempre più lontana dalla spontaneità e naturalità delle relazioni e delle cose.”

“Abbiamo disimparato a guardare, a misurare le distanze, a ricordare i punti di riferimento, ma soprattutto a chiedere informazioni e avviare uno scambio di battute semplici, come se tutti parlassimo una lingua straniera, incomprensibile a chi ci circonda.”

Dalla presentazione dell’editore:

Il racconto di un “pellegrinaggio” durato un giorno, fatto su un sentiero minore, sconosciuto ai più, una piccola bretella del Cammino Francescano della Marca. Esigenza che nasce da una convinzione: non è il dove si cammina, ma il come. L’incontro con una comunità di frati in un luogo sperduto dell’Appennino, l’abbraccio del bosco, lo sguardo del lupo. Un cammino semplice per affrontare temi complessi, attuali, necessari: la potenza della parola che costruisce, la meraviglia, l’attenzione, l’arte di custodire, l’ascolto per ritrovare la bussola interiore che ci guida nello straordinario mistero dell’istante. In questo secondo libro, Massimiliano Ossini fa più di un viaggio, e lo fa con umiltà, partendo dal poco, da ciò che non fa rumore, per rispondere a una chiamata ad agire, una spinta a non fermarsi, a condividere insieme la visione del mondo che vogliamo e… fare il primo passo.