Da Lorenza Rappoldi riceviamo V. Sackville West, Fiori, Elliot Ediz.
“Questo libro è molto personale e quindi molto arbitrario.
Vi sono rappresentate circa una ventina di piante che mi piace coltivare nel mio giardino, e a prima vista potrebbe sembrare che non ci siano affatto legami tra i fiori che ho scelto. Spero di riuscire a spiegare che, in realtà, ci sono. Il mio libro non è indirizzato al giardiniere professionista, ma all’amatore.”
Dalla presentazione dell’editore:
I fiori presentati in quest’opera vengono descritti nei loro dettagli e caratteristiche botaniche in piccoli ritratti che non hanno perduto nulla della loro freschezza a più di settant’anni di distanza dalla prima pubblicazione.
I fiori scelti non sono i più “nobili” o “prestigiosi”, ma gli esemplari che Vita Sackville-West considerava i più belli per forma, colore, segni particolari o consistenza. Le peculiarità di ogni fiore vengono rispettate anche attraverso le parole accuratamente scelte dall’autrice, che compongono testi deliziosi nei quali convergono le sue abilità letterarie e quelle tecniche di floricultrice.
Non mancano utilissimi consigli per la loro coltivazione, derivati da una conoscenza profonda e dall’esperienza maturata nella creazione del giardino di Sissinghurst.
Apparso per la prima volta nel 1937 con il titolo Some Flowers, il libro era accompagnato da fotografie in bianco e nero che non rendevano giustizia al suo contenuto. Grazie anche ai bellissimi acquerelli di Graham Rust, le immagini ora si sposano perfettamente con la grazia delle descrizioni della scrittrice inglese, componendo un prezioso volume che non mancherà di appassionare nuove generazioni di amanti del giardinaggio e non solo.