Da Lorenza Rappoldi riceviamo:

Barbara Pym, Amori non molto corrisposti, Astoria (trad. B. Mora)

“Ci sono vari modi per guarire un cuore spezzato, ma partecipare a un dotto convegno è forse uno dei più insoliti….”

Lorenza ci scrive: “ecco un’altra segnalazione (l’avevo messa in guardia, mi piace moltissimo leggere….). Questa volta si tratta di Barbara Pym, credo maggiormente conosciuta in Italia per “Donne eccellenti” (già edito da la Tartaruga e ripubblicato da Astoria). L’ho riletto l’estate scorsa e poi ho comprato “Amori non molto corrisposti”, che vorrei segnalare oggi. L’ho trovato molto interessante, molto ben scritto, e più profondo di quanto non sembri.”

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dalla presentazione dell’editore:

Anni cinquanta, Londra. Dulcie fa la correttrice di bozze. Pymescamente single dopo un amore finito male, vive da sola in una grande casa, lasciatale dai genitori. Autocondannatasi allo status di zitella, Dulcie partecipa a una conferenza dove incontra Viola, altrettanto single ma più amareggiata dalla vita, e innamorata di un uomo sposato, Aylwin, studioso di non grande fama, bello e un po’ donnaiolo. Aylwin, che si sta separando, a sua volta s’invaghisce della nipote di Dulcie, una ventenne che giustamente lo considera un vecchio. Le tre donne a un certo punto si trovano a vivere insieme nella grande casa di Dulcie, e questi amori s’incrociano, si acuiscono, si dissolvono, deviano su altre persone. Dulcie stessa, dopo aver scoperto l’ebbrezza di investigare la vita degli altri, si troverà a dover affrontare una svolta del tutto inattesa. Il mondo di Barbara Pym era sicuramente diverso dal nostro, ma gli esseri umani sono sempre gli stessi: con un’ironia devastante, ma affettuosa vengono raffigurati i difetti, le idiosincrasie, le debolezze di ciascuno, riuscendo a rendere straordinaria la vita di gente eccezionalmente normale.

ps: Astoria edizioni è diretta dalla amica Monica Randi che saluto con tanto affetto. Sandro