D. Pennac, Storia di un corpo, Feltrinelli (trad. Y. Mélaouah)

Da Marco Cortini riceviamo: “….. Da quando mi hanno espulso dagli scout, la mamma è fuori di sé dalla rabbia. Stasera mi ha tirato fuori dalla tinozza senza aspettare che mi insaponassi. Mi ha costretto a guardarmi nello specchio del bagno.  …….   Che aspetto ha il ragazzo che vedo? Che aspetto ha, secondo te? Che aspetto hai? Vuoi che te lo dica? Un aspetto insignificante! Hai un aspetto assolutamente insignificante! (Trascrivo esattamente tutto quello che mi ha detto.) Se ne è andata sbattendo la porta. Quando ho aperto gli occhi, lo specchio era appannato. ….”

(Marco ci ha mandato altri due pezzi dallo stesso libro. Li accogliamo come altre segnalazioni che pubblicheremo nei prossimi giorni)