Da Marco Grando riceviamo M. De Kerangal, Corniche Kennedy, Feltrinelli.

“…. Gli stronzetti della corniche. La banda. Non c’è altro nome per loro. Corpi acerbi, età dilatata fra i tredici e i diciassette, un’età sola, la stessa, quella della conquista, quella in cui fuggi dai baci della mamma, sputi nel piatto dove mangi, diserti la casa. Nessuno sa come quella piattaforma ingrata, nuda, il palmo di una mano, sia divenuta il loro crocevia, il punto magico dove si riuniscono ed enunciano il mondo, né come l’abbiano trovata, scelta fra tutte, e ne siano diventati i padroni; e nessuno sa perché ci ritornino tutti i giorni e vi piombino, ansimanti, lerci e assetati, l’esuberanza della giovinezza che straripa da ogni gesto, vi precipitino come cacciati da ogni parte, respinti, feriti, l’ultima cazzata stampata in faccia come un trofeo….”

 

Dalla presentazione dell’editore:

Sul lungomare di Marsiglia, una piattaforma sotto la corniche Kennedy è il quartier generale dove tutti i giorni si ritrovano Eddy, Mario, Loubna e il resto della banda. Ragazzi fra i tredici e i diciassette anni: giovani, belli, chiassosi, eccitati, vulnerabili. Si lanciano dalla scogliera sfidandosi tra loro, sfidando le autorità e sfidando soprattutto se stessi, alla ricerca di quell’ebbrezza che li porta a spingere sempre più in là i loro limiti. Dietro le veneziane degli eleganti edifici dall’altra parte della strada, c’è chi li osserva tra disgusto e rapimento; tra di loro, un commissario con qualche conto in sospeso con il passato e una ragazzina agiata di nome Suzanne. La banda, i ragazzi e le ragazze, ma anche lo sbirro, Sylvestre Opéra, che dietro il binocolo osserva i movimenti della marmaglia. La storia prende a tratti i toni del giallo. E tira dentro il lettore in una comunione dei sensi e degli elementi, in un tempo e in uno spazio dilatati. Con un linguaggio denso e una scrittura pulsante che scandisce il ritmo della storia, Maylis de Kerangal ci racconta l’equilibrio precario dell’adolescenza colta nella sua meravigliosa pienezza.