Da Valeria Aloi riceviamo A. Moretti, Nel guscio della noce.
“‘Mi resi conto che non riuscivo a vivere non sapevo far altro che essere picchiata, anche io avevo confuso l’amore con la violenza.”

Dalla presentazione dell’editore:
“…La violenza contro le donne è una delle più vergognose violazioni dei diritti umani.
Il Codice Rosso ha inasprito le pene, ma c’è ancora tanto da fare.
Ne sanno qualcosa le donne madri, le donne bambine, le donne abbandonate, umiliate, calpestate, derise… donne vittime per il sol fatto di essere donne.
Donne unite da amori malati ai loro carnefici, ‘donne che confondono l’amore con la violenza…’
Uomini e donne accomunati da uno stesso destino: chiusi in gusci difficili da schiacciare, ognuno con una propria storia, un proprio ethos, un proprio vissuto, tutti vittime di violenza e portatori di violenza…”